Chianti Classico sempre più territoriale

Era nell’aria da diverso tempo la novità annunciata dal Consorzio Chianti Classico e finalmente le UGA (Unità Geografiche Aggiuntive) sono realtà.

Scelte sulla base della riconoscibilità enologica, della storicità, della notorietà e dei volumi prodotti, le menzioni geografiche riconosciute per il Chianti Classico Gran Selezione sono: Castellina, Castelnuovo Berardenga, Gaiole, Greve, Lamole, Montefioralle, Panzano, Radda, San Casciano, San Donato in Poggio e Vagliagli. Una geografia di eccellenza che adesso sarà già in etichetta. Al momento la specifica riguarda i Chianti Classico Gran Selezione ma tra qualche anno le menzioni aggiunte in etichetta potrebbero essere estese anche ai Chianti Classico annata e Riserva. Nella stessa ottica di valorizzazione del territorio, secondo il nuovo disciplinare anche l’uvaggio della Gran Selezione dovrà essere 100% autoctono: almeno 90% Sangiovese con eventuali altri vitigni toscani per il restante 10%.

Una svolta per tutti i produttori del Chianti Classico che da tempo desideravano dare maggior risalto alle peculiarità dei propri distretti vinicoli ma soprattutto per i consumatori che vogliono conoscere sempre meglio i territori d’origine dei vini che amano.

7 luglio 2021

(photo: Ricasoli)