Lanciato all’inizio del 2020 dalla società americana Alpha Exploration, Clubhouse è il nuovo social network, solo audio (!), che ha già conquistato 6 milioni di utenti in tutto il mondo. Come funziona? Gli utenti possono entrare nelle “stanze” tematiche di Clubhouse per ascoltare le conversazioni in corso o prendervi parte in modo attivo facendo richiesta ai moderatori. È necessario partecipare in tempo reale perché le conversazioni non sono registrate e, una volta chiusa la stanza, non è possibile riascoltarle. Un vero e proprio live!

Anche il mondo del vino non è rimasto immune al fascino del nuovo social e sono in aumento le stanze dove addetti ai lavori e winelovers hanno già iniziato a discutere dei temi più diversi: dall’evoluzione della ristorazione all’e-commerce del vino, dal cambiamento dei consumi enogastronomici ai tempi del Covid ad argomenti più specifici legati all’enologia o all’agronomia.

Quello che è certo, è che Clubhouse ha intercettato alcuni key trends dei social network e, in generale, nel mondo della comunicazione digitale, tra cui l’uso della voce e la fruizione dei contenuti in tempo reale. Che sia l’app del futuro? Clubhouse è ancora molto giovane e al momento l’utilizzo è limitato ai soli possessori della tecnologia Apple, ma a giudicare dal calibro degli investitori interessati (come la società di venture capital Andreessen Horowitz, una delle prime a credere in Twitter, Facebook, Groupon e Airbnb) non sarà una moda passeggera…

17 febbraio 2021